La Giuria del Premio I MURAZZI 2018 ha conferito all’opera di narrativa Racconti basilicatesi di Michele Battaglino il Premio per l’Inedito, con l’unanimità dei consensi, e ne ha promosso la pubblicazione, per l’alto valore letterario del libro, espresso in un linguaggio limpido e corsivo, ricco di sapide forme dialettali e illuminato da una cultura umanistica tanto vasta quanto profonda, a testimonianza e a rappresentazione di un popolo della Basilicata di antica formazione, operoso e gioioso, di derivazione contadina, oggi aperto all’accoglienza e alla terziarizzazione dell’economia, con sconfinamenti anche in altre Regioni dell’Italia, come la Versilia, la Romagna, il Friuli-Venezia Giulia, la Campania e altre terre, a dimostrazione dei valori unitari ed equivalenti dell’intero Paese e del suo cammino di evoluzione sociale.
Il romanzo inedito scritto a quattro mani da Carlo Bosso e da Liaqat Kasemi, Cara mamma, ti prometto che tornerò presto, è stato premiato con la Dignità di stampa, all’unanimità dei consensi, al Premio I Murazzi 2018 per il contenuto di umanità e di sofferenza che viene documentato nel racconto riguardante l’odissea compiuta dal protagonista nel suo viaggio dall’Afghanistan all’Italia alla ricerca della salvezza e della libertà, in quanto appartenente all’etnia Hazara e alla fede sciita, che nel suo Paese d’origine è ferocemente avversata dai Talebani. Il racconto rappresenta un documento di rilevante importanza storica sulle condizioni di abiezione e di violenza cui sono sottoposte le minoranze etniche dei musulmani, ma è anche una testimonianza di luce e di speranza sulle possibilità di riscatto civile, se i più deboli vengono aiutati e assistiti nel loro impegno di riconquista della dignità umana.
Il romanzo inedito Nonno Stalin, dello scrittore pavese Bruno Civardi, è stato insignito della Dignità di Stampa per la Sezione Prosa Inedita del Premio I Murazzi 2018, con l’unanimità dei voti a favore. La Giuria ha apprezzato la ricostruzione accurata dell’ambiente storico e sociale in cui l’Autore ha collocato lo svolgimento della vicenda e l’importanza dei valori di cultura ispirati alla dignità, alla libertà e all’eguaglianza, che costituiscono l’obiettivo principale dello scrittore, accanto e attraverso la difesa delle specificità storiche e civili delle popolazioni locali, ricostruite nella sapiente descrizione della vita quotidiana.
Il libro giallo inedito Rosa fresca aulentissima dello scrittore Enea Biumi è stato insignito della Dignità di stampa dalla Giuria, con l’unanimità dei voti, del Premio I Murazzi 2018. La Giuria ha apprezzato lo stile fluente del racconto, sostenuto e arricchito da un dialogo bene strutturato, sia dei protagonisti sia delle mezze figure, con sapiente dosaggio delle diverse inflessioni dialettali. Pregevole l’intreccio della vicenda, ambientata nell’ambiente della provincia lombarda di Varese. Il romanzo lega insieme con una fantasia realistica ambienti assai diversi, come quello del tradizionalismo cattolico, della destra xenofoba, delle forze di polizia inquirenti, sullo sfondo di una borghesia da ceto medio operosa e ingenua, facilmente vittima di violenze, come accade alla bella Terry, destinata a essere l’agnello sacrificale di un branco di lupi.