Nella continuità di una visione poetica unitaria, la Scrittrice sa coniugare con fascino e incantamento le figure mitologiche dell’antichità greca, rielaborate quasi come fantasmi onirici della mente, con la tensione drammatica delle stesse problematiche di vita e di ricerca dei valori profondi cui orientarsi nella contemporaneità. La purezza lineare, essenziale ed elegantissima del linguaggio poetico adoprato costituisce sicura prova di alto stile letterario.
Il connubio di una parola fortemente espressiva con la felicità di un occhio osservatore, implacabili indagatori della ragione e della follia, fanno di questi versi nitidi e lapidari una delle crestomazie più efficaci della modernità di scrittura in campo poetico, con vasti echi e risonanze sul background della civiltà Occidentale, nella sua fastosa e affaticata sensazione di sazietà delle esperienze.
L’atmosfera di bellezza e nostalgia ricreata nei versi costituisce esempio mirabile di liricità sospesa tra estasi della natura e forti emozioni dell’animo, in un'atmosfera vagamente onirica e di dolci delicatezze, segno inequivocabile di un animo poetico esercitato nell’espressione nitida dei sentimenti.
In una concatenazione sia gioiosa sia drammatica di turbamenti, sensazioni, agnizioni, allusioni e altri fantasmi si sviluppa lungo i versi, intonati alla tradizione metrica e all’armonia interna del linguaggio, una vicenda di spaesamenti e di recuperi della coscienza del mondo e delle logiche di interpretazioni, fino a giungere alla incertezza di una verità assoluta e a proporre l’incertezza del dubbio come una condizione inalienabile della mente.
Poesia modernista e post-moderna, di forte contenuto etico ed estetico, con sviluppata cura della forma, delle sonorità improvvise e dei ritmi interni ai versi, sovente riproducente forme visive e talvolta versi in libertà, anche di memoria futurista, incline alla satira ma anche alla severa censura catoniana, sempre di fondata ispirazione culturale, con grande capacità icastica di raffigurazione del mondo reale, sia della quotidianità spicciola sia delle dinamiche dei più ampi collettivi sociali.
Poesia di dolce musicalità e amplissima cultura, carica di autentica umanità, capace di rinnovare l’alta tradizione della poesia italiana percorrendo strade nuove, con visioni luminose e penetranti riferite ai destini dell’umanità, verso cui il poeta esercita una strategia mirata di attenzione e di amore, con finezza di analisi psicologica e con felice efficacia di rappresentazione degli ambienti sia umani sia naturali, con un linguaggio poetico raffinato di esercitata ed erudita memoria letteraria sia nei confronti della letteratura italiana sia nei confronti della letteratura d’oltralpe.
Poesia di metodica riflessione condotta tra pungente ironia e arresa accettazione sulle condizioni offuscate del libero arbitrio, le insidie del caso e degli eventi contrari, lo sfiorire delle stagioni della vita, la collana ornata delle illusioni e dei sogni, sino a individuare una sodalità superiore nella suprema grazia della confidenza colloquiale e agostiniana con l’Assoluto.