Con una scrittura per metà illuminata dal sentimento dell’amicizia e per l’altra metà orientata all’analisi critica letteraria e psicanalitica dei testi, lo scrittore e studioso Rossano Onano conduce, nel testo inedito Testimonio eternamente errante, una brillante disamina attinente all’uso della simbologia biblica sviluppato nella poesia del primo e dell’ultimo periodo dal poeta toscano Veniero Scarselli.
Degli Otto saggi brevi della studiosa torinese Marina Caracciolo, ben sette portano in primo piano la figura della donna o come vittima quale appare nel ciclo favolistico di Barbablù o meglio ancora come autrice interprete di capolavori di scrittura come avviene nei casi di Isabella di Morra, Juana Inés de la Cruz, Irène Némirovsky, Anna Ventura, Natalie Babbitt. Un ulteriore saggio riguarda il libro La scomparsa di Majorana di Leonardo Sciascia.
Il libro inedito dello scrittore torinese Pierantonio Milone, Sussurri e Grida. Se il cuore potesse pensare, va alla ri¬cerca di una zona di sovrapposizione tra la scienza e la fede ovvero tra la ragione e il sentimento riguardante il tema metafisico e più in generale l’origine del mondo e dell’atto di creazione, con un finale di percorso consistente nella visitazione e nello splendore di alcuni dei più noti luoghi mistici.
Il libro inedito dello scrittore e studioso Guglielmo Peralta, Filigrane, presenta una raccolta di saggi brevi di argomento letterario dedicato a grandi personaggi della letteratura italiana e internazionale come Salvatore Quasimodo, Giacomo Leopardi, Cesare Pavese, Marcel Proust, Giorgio Bárberi Squarotti, Stéphane Mallarmé, Raffaele Nigro, Angelo Maria Ripellino, Dino Buzzati, Antonio Borgese, Anna Maria Guidi, Nicola Romano e grandi temi o personaggi letterari come il Dolce Stil Novo, Parsifal, Don Chisciotte, la fiaba e altro ancora.
Il libro inedito della scrittrice Mariateresa Sivieri, Vivere e morire in India, copre un arco di settecento anni di storia dell’India, visitata e ricostruita attraverso il rapido e suggestivo racconto delle vite di quattro regine, precisamente Padmini, morta nel 1303; Mumtaz Mahal, morta nel 1631; Lakshimi Bai, morta nel 1858 e Gayatri Devi, vissuta fino al 2009.