Il saggio di Stefano Fenoglio, autorevole studioso e brillante diffusore tra università, editoria e televisione dei risultati di ricerca ottenuti sugli ecosistemi fluviali, si chiama con felice biunivocità Uomini e fiumi, per indicare la storia plurimillenaria di un’amicizia tra l’umanità e i corsi d’acqua, illustrati dallo Studioso come i compagni indispensabili per la fondazione delle città e per lo sviluppo dell’agricoltura e delle comunicazioni. Il testo è una summa non solo come valore enciclopedico delle informazioni sui corsi d’acqua, ma anche come ricerca ed esposizione di pregiate immagini, in una felice unione della parola e della visione artistica documentata nei secoli. Stefano Fenoglio giustamente ricorda come l’acqua, esattamente come l’aria, sia il bene primario e indispensabile per la vita umana, ma in aggiunta è anche l’architetto più eminente della forma e della sostanza del mondo della natura e della vita come oggi si presenta ai nostri occhi. I fiumi, che rappresentano una modestissima percentuale di tutte le acque del Pianeta, sono in realtà l’elemento indispensabile per l’edificazione delle città. Il libro regala esempi di fiumi, descritti per luoghi e per tempi diversi, ma offre un’attenzione affettuosa di eccezione al principale fiume italiano, il Po, che nei millenni ha prodotto una delle più belle e fertili pianure di tutto il Vecchio Continente, nella quale l’uomo ha potuto costruire una serie inanellata di città d’arte, di cultura e di lavoro, a principiare da Torino per concludere con Venezia.
La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità conferisce il Primo premio assoluto di Saggistica Edita a Stefano Fenoglio.
Nel cono di pura luce, coperto da un velo sottile, Donato Pirovano individua, in modo illuminante, in questa monografia, l’icona della Carità nella dantesca Beatrice. In questo rito onirico, la nudità di Beatrice disvela l’incarnazione della poesia di Dante e la bellezza salvifica di una donna che è il simbolo dell’amore e della Carità. In una serrata trasversalità di parole e immagini, l’Autore focalizza, nell’episodio dantesco, la fonte d’irradiazione di un’iconografia che alimenterà l’arte del Trecento ed artisti come Giotto, Ambrogio Lorenzetti e l’iconografia della Carità. Nella dimensione onirica avviene l’unico vero contatto tra Dante e Beatrice, e, dunque, secondo Donato Pirovano, si registra, senza dubbio, il più alto tasso di eroticità di tutta la Vita nova.
La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità conferisce il Secondo premio di Saggistica Edita a Donato Pirovano.
L’eloquenza delle lacrime d’amore nelle Confessioni di Agostino ci fanno intravedere, in questo sapiente lavoro di Luigi Mozzillo, l’Invisibile e comprendere l’eloquenza del silenzio. È questo un tracciato fondamentale di una possibile teoria dei sentimenti, rilevabile dalla storia del pensiero occidentale e da una tesi affascinante dell’immaginario, che decifra il significato piscologico delle lacrimae rerum come linguaggio alternativo, se non sostitutivo della parola. Sulla suggestione delle lacrime, in Agostino, c’è una possibile risposta ai saperi della nostra epoca per uno studio scientifico della psiche, dall’antropologia alla teologia, dalle teorie dell’emotività alla psicologia sociale.
La fenomenologia del pianto attraversa, in modo icastico, tutte le emozioni della psicologia umana.
La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità conferisce il Terzo premio di Saggistica Edita a Luigi Mozzillo.
Il noto romanziere e studioso Daniele Bondi ha promosso un Progetto Editoriale in sei volumi di collegamento con filo rosso che unisce discipline e filosofie apparentemente lontane e che è illustrato nella ideazione di Q-NLP – Quantum-Neuro Linguistic Philosophy, come metodo di realizzazione e di sviluppo della Intelligenza Emotiva, che supera totalmente il QI, cosiddetto Quoziente Intellettuale. Del progetto complessivo viene qui presentato e premiato il primo dei sei volumi, contrassegnato Da Kant alla Programmazione Neuro Linguistica. Daniele Bondi riprende la nozione di Intelligenza Emotiva illustrata dallo psicologo David Goleman e delle Intelligenze multiple studiate da Howard Gardner, per sviluppare la Programmazione Neuro Linguistica, già esposta dagli studiosi Richard Bandler e John Grinder, nonché dai contributi di Michael Hall sulla magia del linguaggio. Il libro ha una specifica funzione anche come manuale per i corsi di istruzione promossi dall’Autore.
La Giuria de I Murazzi all’unanimità conferisce il Premio di Finalista per la Saggistica Edita.
GIACOMO LEOPARDI. POESIA E “ULTRAFILOSOFIA”.
La dialettica tra ragione, sentimento e immaginazione
Antonio Catalfamo
Si segnala, con merito e con riguardo tra gli studi di rilettura e di risistemazione dell’intero valore culturale dell’opera del grande precursore della contemporaneità Giacomo Leopardi, il saggio calibrato e profondo dello studioso universitario Antonio Catalfamo, che si intitola Giacomo Leopardi. Poesia e “Ultrafilosofia”. La dialettica tra ragione e immaginazione, opera di straordinaria rivalutazione dell’intero messaggio di “pensiero poetante” del Recanatese, che supera di gran lunga la visione crociana di poeta lirico forgiata da Benedetto Croce e che deriva da un’attenta rilettura di tutte le opere leopardiane, al centro delle quali è giocoforza includere lo splendore illustrativo, poetico e razionale, contenuto nello Zibaldone, chiaro esempio ante litteram della cosiddetta modernissima “Intelligenza emotiva”.
La Giuria de I Murazzi all’unanimità conferisce il Premio di Finalista per la Saggistica Edita.
Carla Lomi, con acuto acume, si addentra in una sapiente ricerca sulle Fate tra illusioni e disincanto, disvelando il lato oscuro dell’anima femminile e il disincanto della poesia della natura. In questo regno dell’immaginario la fata, ora donna, ora dea, sacerdotessa di culti e riti dedicati alla Grande Madre, detiene un antico sapere e i molteplici caratteri del perturbante. L’esilio di Melusina, ad esempio, segna il drammatico passaggio dal matriarcato al patriarcato, di cui la fata è l’emblema. L’autrice indaga sul folclore e sulla letteratura medievale alla riscoperta della fata, per un accesso privilegiato del rimosso e del “pensiero poetante” dell’immaginazione. Uno sguardo d’insieme, negli spazi illimitati della fantasia, delimita lo spazio dell’immagine poetica e il linguaggio simbolico che collega materia e spirito, uomini e storia. Carla Lomi, con sorprendente ricchezza di inventività creativa, ha unito Melusina e Morgana in una perfetta sintonia di ricerca e di anelito dell’Altro.
Il filosofo Livio Bottani propone il suo saggio di riflessione che si chiama La cultura e la tecnica: opera di vasto respiro, che metaforicamente si riassume nel volto bifronte di Giano, quasi la cultura rappresentasse il modello dell’antichità antropocentrica del mondo, con l’uomo illuminato da una destinazione metafisica di glorioso trionfo e di immedesimazione con il Divino e l’Eterno; la Tecnica, invece, apparisse come la negazione per superamento della cultura, destinata a decadere nel suo controllo del reale e nella sua capacità di proiettarsi verso il futuro, quasi rinunciataria da sé stessa per quel sentimento che il filosofo tedesco Günther Anders ha definito la “vergogna prometeica”, con uno sfolgorio di “gru dennettiane”, cioè di “ganci appesi al cielo”, come illustra il filosofo statunitense Daniel Dennet, in una previsione futuribile di eoni, esseri superiori all’uomo, ma progettati dalle macchine.
La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità conferisce Menzione d’Onore di Saggistica Edita.
L’autore Andrea Fesce, pur giovanissimo, ha alle spalle una qualificazione in Interaction design, che coniuga lo studio delle soluzioni funzionali di ambientazione e di oggettistica con l’approfondimento della psicologia e delle neuroscienze cognitive. Il saggio individua tre distinte aree di ricerca: la prima come sentimento, in una analisi delle soggettività emotive; la seconda come senso, in un riferimento delle interazioni simboliche ed interpretative che conducono all’analisi della magia di collegamenti tra i significanti e i significati della mente umana; la terza come scopo, come illustrazione delle aspettative che nutrono le persone in modo complessivo e interagente. Il Metadesign è quindi un discorso complesso – un meaning full – che va al di là della semplice nozione design.
La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità conferisce Menzione d’Onore di Saggistica Edita.
Machado de Assis è ritenuto l’autore di maggior prestigio della letteratura brasiliana. Sonia Netto Salomão indaga trasversalmente sul raffinato rapporto in parallelo dei cronotipi machadiani, senza escludere quello psicologico e quello metafisico e, in modo egregio, sull’ironia come comunicazione obliqua. L’indagine diventa significativa, quando viene approfondito il rapporto con l’Italia, attraverso alcuni filtri letterari: Stendhal, Byron e De Musset. L’autrice investiga su altri apporti come il teatro e il giornalismo italiano, colmando una lacuna della critica italiana sull’autore, rivolgendosi agli studiosi di letterature comparate. Inoltre, particolare rilievo viene dato alla traduzione e, soprattutto, alla critica della traduzione. Viene alla luce un metodo di ermeneutica letteraria con riflessioni linguistiche e filologiche tra due lingue e culture diverse.
La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità conferisce Menzione d’Onore di Saggistica Edita.
AMORI DI/VERSI. Le grandi storie d’amore tra poeti raccontate attraverso scambi epistolari, diari e poesie
Flavia Novelli
Il puntiglioso lavoro di ricerca, verifica, autenticazione e commento fatto dalla scrittrice e studiosa Flavia Novelli ha condotto a regalarci questa sapida testimonianza che si chiama Amori diVersi. Le grandi storie d’amore tra poeti raccontate attraverso scambi epistolari, diari e poesie, capace di incantarci per il gusto dell’autenticità sia immaginativa sia quotidiana, legato alla facondia descrittiva di modi e tempi dell’esserci, espressi da ogni rapporto d’amore tra coppie di Poeti collocati in contesti ed epoche differenti. Flavia Novelli passa dal rapporto “zeppo di scene e di capricci” tra Paul Verlaine e Arthur Rimbaud, dal quale discende tutta la Poesia contemporanea dell’Occidente, al contrasto tra l’ardito femminismo di Sibilla Aleramo e il cocciuto maschilismo di Dino Campana, passando per un lungo rosario di altri amori tra uomini e donne entrambi consacrati alla Poesia, in un gioco rigoglioso di emozioni del cuore e di elevazioni immaginarie di metafore poetiche. Si tratta di un saggio di documentazione e di commento scritto con vera sapienza di critico e di Poeta. La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità attribuisce Menzione d’Onore a Flavia Novelli.
La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità conferisce Menzione d’Onore di Saggistica Edita.
«La guerra coperta degli Stati Uniti contro il Cile fu anche e soprattutto una guerra tra due uomini, Allende e Kissinger, che erano stati temprati dalla sofferenza, avevano fede in religioni politiche collidenti e avevano una concezione diametralmente opposta del potere», così sulla quarta di copertina. Kissinger contro Allende, il realista e il sognatore, destini incrociati che ci illuminano sulla vicenda storica del golpe dell’11 Settembre 1973. L’analista geopolitico Emanuel Pietrobon traccia un panorama interessante e la storia degli intrighi e dei giochi di potere, ma soprattutto la contrapposizione tra Stati Uniti e blocco sovietico. Con il golpe si aprirà una nuova stagione di autoritarismo; per il Cile è l’inizio di un incubo destinato a durare fino al 1990. Allende doveva morire, purché gli Stati Uniti vincessero la Guerra Fredda.
La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità conferisce Menzione d’Onore di Saggistica Edita.
Interessante e coinvolgente lo studio in parallelo di Luigi Ruscello tra ostalgia, neoborbonismo e questione meridionale. Le vicende tra l’ex repubblica tedesca e l’Italia sono simili e, nello stesso tempo, diverse; l’autore, partendo da questo punto nodale indaga estensivamente sulla tanto dibattuta “Questione meridionale”, ricostruendo le dinamiche interne che riguardano la disunità della nostra nazione, in base a dati economici e a documenti che evidenziano alcuni temi salienti del sistema interno delle regioni e l’assegnazione dei fondi pubblici, come la storica Cassa del Mezzogiorno e dell’attuale PNRR. È questo un lavoro che prende in esame questioni di grande attualità e che cerca di focalizzare l’attenzione sullo storico divario tra le regioni settentrionali e quelle meridionali.
La Giuria de I Murazzi Edizione 2024 all’unanimità conferisce Menzione d’Onore di Saggistica Edita.
Docente, critico letterario e candidata al Premio Nobel, Marina Pratici è una Figura di spicco nel panorama culturale italiano ed internazionale, con un’intensa attività svolta attraverso pubblicazioni di saggi, ricerca e studio dei più importanti autori del Novecento. Personalità carismatica in cui si fondono grandi competenze letterarie e cognitive espresse sempre con sobrietà, eleganza e raffinatezza e con lo sguardo lungo volto a cogliere i continui cambiamenti della società contemporanea.
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