L’immagine di Sergio Zavoli è conservata nel cuore e nella mente degli italiani come l’icona più affidabile della ricerca tenace della verità nella cronaca e nella storia, ma ha anche saputo imporsi negli ultimi venti anni come misura magistrale dell’alto sentire poetico, con la testimonianza della solitudine davanti all’erosione del tempo, con l’unico conforto nell’amore verso gli altri, documentato dal poeta con lo scavo inverante della parola e del silenzio.